Bulimia

A. Ricorrenti episodi di abbuffata. Un episodio di abbuffata è caratterizzato da entrambe i seguenti aspetti:

• Mangiare, in un determinato periodo di tempo (per es., un periodo di due ore), una quantità di cibo significativamente maggiore di quella che la maggior parte degli individui assumerebbe nello stesso tempo e in circostanze simili.

•Sensazione di perdere il controllo durante l’episodio (per es., sensazione di non riuscire a smettere di mangiare o a controllare cosa e quanto si sta mangiando)

B. Ricorrenti e inappropriate condotte compensatorie per prevenire l’aumento di peso, come vomito autoindotto, abuso di lassativi, diuretici o altri farmaci, digiuno o attività fisica eccessiva.
C. Le abbuffate e le condotte compensatorie inappropriate si verificano entrambe in media almeno una volta alla settimana per 3 mesi.
D. I livelli di autostima sono indebitamente influenzati dalla forma e dal peso del corpo.
E. L’alterazione non si manifesta esclusivamente nel corso di episodi di anoressia nervosa.

Specificare se:

In remissione parziale: successivamente alla precedente piena soddisfazione dei criteri per la bulimia nervosa, alcuni, ma non tutti, i criteri sono stati soddisfatti per un consistente periodo di tempo.

In remissione completa: successivamente alla precedente piena soddisfazione dei criteri per la bulimia nervosa, nessuno dei criteri è stato soddisfatto per un consistente periodo di tempo.

Specificare la gravità attuale:

Il livello minimo di gravità si basa sulla frequenza di condotte compensatorie inappropriate. Il livello di gravità può essere aumentato per riflettere altri sintomi e il grado di disabilità funzionale.

Lieve: una media di 1-3 episodi di condotte compensatorie inappropriate a settimana.
Moderata: una media di 4-7 episodi di condotte compensatorie inappropriate a settimana.
Grave: una media di 8-13 episodi di condotte compensatorie inappropriate a settimana.
Estrema: una media di 14 o più episodi di condotte compensatorie inappropriate a settimana.

QUINDI…Capire se una persona è affetta da Bulimia Nervosa non è semplice come capire se è affetta da Anoressia Nervosa. Molte persone credono di avere una Bulimia Nervosa, ma in realtà non sono affette da Bulimia Nervosa. Per poter fare diagnosi di Bulimia Nervosa devono essere presenti tutte e 5 le seguenti caratteristiche:

1 RICORRENTI EPISODI DI ABBUFFATE: un’abbuffata si definisce sulla base di 2 caratteristiche che devono essere entrambe presenti:

• il consumo di una grande quantità di cibo;
•la sensazione di perdita di controllo sull’atto di mangiare (sensazione di non potersi astenere dall’abbuffare oppure di non riuscire a fermarsi una volta che si è iniziato a mangiare);

2 COMPORTAMENTI DI COMPENSO: per fare diagnosi di Bulimia Nervosa, le abbuffate devono essere seguite da condotte compensatorie che hanno lo scopo di prevenire l’aumento di peso. Il mezzo più frequentemente utilizzato è il vomito che, in alcuni casi, può essere autoindotto anche dopo l’assunzione di qualsiasi cibo e non necessariamente dopo un’abbuffata. Alcune persone assumono grandi quantitativi di lassativi al fine di provocarsi una diarrea acquosa; più raramente vengono usati anche diuretici, enteroclismi e farmaci tiroidei. Alcune persone con Bulimia Nervosa non usano il vomito o i comportamenti eliminativi dopo un’abbuffata, ma digiunano o fanno esercizio fisico in modo eccessivo;